La scorsa edizione autunnale di Abilmente, fiera della creatività di Vicenza, avevamo conosciuto Cristina con le sue creazioni creative di riciclo della plastica.
Oggetti di arredamento hanno preso vita davanti ai nostri occhi in fiera.
Con il nuovo anno Cristina sarà presente nell’Atelier del bijoux.
Questa volta però la plastica “plasmata” dalle sue mani assumerà nuove forme e bottiglie di pet diventeranno dei gioielli da indossare.
Ciao Cristina, grazie per aver accettato questa mini intervista.
Comincio subito con una domanda a bruciapelo, che gioielli ci presenterai ad Abilmente?
Ciao Linda, grazie per l’opportunita’ che mi offri di illustrare il mio lavoro. In questa nuova edizione della fiera, come nella precedente, presentero’ creazioni realizzate attraverso il recupero delle bottiglie di plastica, come indicavi tu. Ci saranno degli accessori moda e dei gioielli in esposizione e anche in vendita, realizzate trasformando la plastica in diverse soluzioni.
Ho letto nel tuo blog che terrai anche dei corsi per imparare a creare bijou con il pet, ce ne vuoi parlare?
La scelta che ho fatto nel mio lavoro e’ di utilizzare, o meglio, trasformare i materiali di scarto, dalla plastica, al tessuto, all’alluminio, etc…., e di dare il mio personale contributo affinche’ anche gli altri imparino a vedere ed attivare soluzioni nuove e creative: dentro ad una “semplice” lattina, ad una bottiglia di plastica, ad un calzino spaiato puo’ esserci … un nuovo mondo. Quindi, oltre che creare, mi piace anche condividere questa mia visione etica ed ecologica attraverso corsi e seminari.
La tua creatività sembra non esaurirsi mai, sia nel tuo blog che in fiera ci presenti tantissimi nuovi modi per riciclare, ma da dove prendi ispirazione?
E’ qualcosa di innato, spontaneo, e’ la strada che piu’ mi e’ congeniale da sempre: trasformare e manipolare, in definitiva creare. Lo facevo costantemente quando ero bambina, poi crescendo, per non deludere aspettative, per seguire percorsi che mi erano fabbricati addosso, ma non mi appartenevano, mi sono un po’ persa. Pero’ quando ho compiuto trent’anni (ne faccio 36 tra poche settimane), mi sono fermata e mi sono “riletta dentro”: mi sono chiesta che cosa realmente e con facilita’ ero in grado di fare e soprattutto desideravo.
Ne e’ uscito un lavoro un po’ strano, ma perche’ classificare sempre con dei termini cio’ che e’ puramente un’espressione individuale ed una propensione ad essere eclettica?
ora, se qualcuno mi chiede che lavoro faccio, rispondo con “sono un’eco-creativa”.
Il blog e’ nato con l’umile intenzione di offrire a tutti una sorta di scuola di sensibilizzazione verso l’ambiente: creazioni, tutorial, condivisioni che possono essere riprodotte o prese da esempio, e magari, anche solo guardando le foto pubblicate, le persone iniziano ad osservare cio’ che sta loro attorno in chiave nuova e si accorgono che qualcosa di scontato, come un imballaggio o un altro rifiuto, puo’ trasformarsi in una risorsa.
Sei mamma di un bimbo di quasi un anno, come è cambiata la tua vita creativa dalla nascita di tuo figlio?
Emanuele e’ nato il giorno del mio compleanno, quest’anno festeggeremo insieme per la prima volta e sara’ cosi’ per sempre. La creazione piu’ grande della mia vita.
Da quando c’e’ lui, la mia creativita’ si e’ amplificata e qualitativamente ho raggiunto livelli superiori, non so che cosa sia successo dentro di me, di sicuro qualcosa di molto profondo ed animico, che ha trasformato anche il mio modo di lavorare e di creare.
A livello pratico, la gestione della mia vita e’… disastrosa… per me si rivela ogni giorno estremamente complicato gestire insieme tutti i ruoli, mamma, moglie, donna, curatrice della casa, cuoca, libera professionista, figlia, amica, … davvero troppe tutto insieme. Direi che essere mamma e’ in assoluto la piu’ grande lezione creativa della mia vita, c’e’ sempre da inventare e re-inventarsi, e soprattutto, essere mamma si rivela un gran lavoro. Credo di non dire nulla di nuovo e probabilmente molte mamme in lettura staranno sorridendo ed annuendo.
Che progetti hai per il futuro?
Il primo passo e’ questa mia nuova presenza ad Abilmente, poi riprendero’ in mano il blog, che ho trascurato in questi mesi. Ho attualmente in lavorazione delle nuove pubblicazioni in formato cd che riguardano il recupero creativo della plastica e della stoffa, sempre perche’ amo trasmettere e rendere pubbliche e utili le mie idee. Ci sono in ballo alcune collaborazioni importanti con dei musei di arti applicate, che incrocio le dita affinche’ vadano in porto, e dovrei dovrei prendere parte ad alcuni eventi estivi legati all’ambiente. In ogni caso, a dettagli definiti, ne daro’ informazione attraverso il blog.
Mi piacerebbe utilizzare il mio lavoro anche per viaggiare, tenendo magari dei workshop in italia e all’estero, con cucciolo a seguito. Poi si vedra’, la mia vita creativa e’ in costante evoluzione, e questo e’ il lato piu’ divertente per me, che sono una gran curiosa e profonda amante del cambiamento. Insomma, le proposte e le idee non mancano, sono le giornate da 48 ore che non sono ancora state inventate.
Per chi non potrà conoscerti in fiera ci puoi dire dove si possono trovare le tue creazioni?
Ecco, dimenticavo, tra i miei prossimi progetti c’e’ quello di mettere a punto una boutique online. Attualmente utilizzo i canali di etsy e di artesanum per mettere in vendita alcune creazioni (trovate i rispettivi link nel mio blog), e comunque possono essermi fatte richieste dirette via e-mail.
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Bellissima la definizione di eco-creativa, ti calza a pennello!!!!! Brava Cristina!
cristina è sempre meravigliosa! grazie a tutti e due per l’intervista! 🙂 lisa
Sono veramente orgoglioso di mia moglie ! Graziano
[…] di lei e mi ha concesso di riportare parte dell’intervista che le è stata fatta sul blog Pane. Amore e Creatività (un grazie anche a […]
[…] di lei e mi ha concesso di riportare parte dell’intervista che le è stata fatta sul blog Pane, Amore e Creatività (un grazie anche a […]