Guadagnare con il web: consigli e miti da sfatare

di
Internet per la creatività

Sempre più spesso in questi ultimi tempi mi arrivano mail di persone, in particolare mamme, che mi chiedono aiuto e consigli per poter guadagnare con il web rimanendo a casa.

Devo dire che non mi sento la persona più giusta per parlare di questo argomento, ma posso portarvi la mia personale esperienza.

Tre anni fa ho aperto il mio blog Pane, amore e creatività, con l’unico intento di condividere le mie passioni. Non avevo nessuna ambizione di farlo diventare un lavoro vero, e nemmeno di poter guadagnare qualcosa da questa condivisione gratuita. A quel tempo i blog servivano solo per scambio, conoscenza reciproca, la pubblicità era una cosa negativa assolutamente da evitare. Le cose di questi tempi sono cambiate, adesso si apre un blog nella speranza di poter guadagnare. Si vedono perciò banner di tutti i tipi, sponsorizzazioni più o meno gratuite e così via.

Un blog porta guadagno?

Se cercate di guadagnare il più possibile da un blog e basta, allora mi dispiace dirvelo, ma non è la strada giusta.

Il blog rimane un luogo di confronto, di interesse, un posto dove trovare notizie e passare del tempo piacevolmente. Un blog in cui vi è solo pubblicità, in cui si trovano per la maggior parte articoli di recensione, farà molta fatica a decollare. I lettori non sono persone da raggirare o numeri di cui vantarsi. Sono persone e come tali vanno rispettate, hanno gusti e interessi e se troveranno il vostro blog utile e piacevole ritorneranno di sicuro.

Un blog di successo, deve avere un mix di tutto, deve essere utile, piacevole e poter autosostenersi grazie alle entrate pubblicitarie.

Detto questo, ora vi farò una carrellata di modi per guadagnare.

Ci sono tanti modi per scalare le vette, per portare sempre più persone nel vostro spazio personale, ad esempio seguendo i trend del momento e parlare di quello che la gente cerca. Una strada difficile da percorrere, occorre tempo, e i post non devono essere banali, altrimenti i visitatori non vi leggeranno. Accanto ai post trend occorre ci sia la pubblicità giusta da cliccare, in questo google adsense ci viene in aiuto, perchè seleziona in base agli interessi personali le pubblicità che vengono visualizzate. Ogni click sui banner dà qualche centesimo al blogger e raggiunta la soglia di 70 euro arriva il pagamento.

Oltre a google adsense ci sono dei servizi messi a disposizione dei blogger (ad esempio ebuzzing.it) per guadagnare attraverso gli articoli. L’argomento viene scelto dalla società in base al brand da pubblicizzare del momento. Il guadagno qui dipende da quanta visibilità dà il vostro blog.

Io personalmente non ho mai usato quest’ultimo servizio, ho sempre fatto “di testa mia”, scegliendo di volta in volta chi poteva scaturire il mio interesse, ovviamente auto-proponendomi ai brand.

Un altro modo per guadagnare sono le affiliazioni. Molti siti e-commerce mettono a disposizione questa opportunità di collaborare con loro, in cambio di banner/link diretti, vi possono corrispondere percentuali e buoni sconto da usare per l’acquisto dei loro prodotti. Ovviamente qui il guadagno arriva solo se qualcuno dei vostri lettori acquista. Tra i siti a cui potete affiliarvi c’è Amazon, Bol,oppure siti di foto..cercatene seguendo gli argomenti che trattate nel vostro blog.

Quanto si può guadagnare

Il guadagno con questi modi non è mai molto alto, bisogna avere un sito molto seguito per veder qualche entrata regolare. All’inizio saranno molto saltuarie e dipenderanno anche dal momento (in estate non si guadagna molto). Sicuramente sarà molto difficile poter arrivare a farsi uno stipendio mensile! Almeno io, fino ad ora, non ci sono riuscita.

Come guadagnare: altri modi

Il web non è tutto spine, ci sono anche le rose!

Se il blog non ci dà da vivere, può però fare altro: ci regala la visibilità.

Cosa vuol dire? Vuol dire che il vostro spazio, se curato e portato avanti con vera passione, può essere il vostro biglietto da visita per altri lavori.

Lavori che potete tranquillamente fare da casa, a seconda delle vostre capacità.

Chi è abile nella creatività può vendere le sue creazioni nel suo spazio, autopromuovendosi, come ad esempio Daria.

Chi è bravo nella scrittura può pensare di far diventare il suo blog un libro, come hanno fatto Serena o Chiara Cecilia. Chi ama scrivere di tanti argomenti, può inoltre proporsi a siti magazine e scrivere per loro articoli, diventando redattore.

Ci sono anche esempi di mamme che hanno mixato un pò tutto: creazioni, libri autoprodotti, e articoli a compenso in altri portali, come ha fatto Claudia o Alessia.

Io non avendo grandi capacità manuali, sto curando la parte web, ora sono redattrice e community manager per altri siti oltre a Pane, amore e creatività.

Con un blog inoltre si possono ricevere un’infinità di proposte: come lavorare alla radio, partecipare a trasmissioni tv, collaborare con le riviste, partecipare a fiere ed eventi.

Sta a noi metterci in gioco e decidere se accettare o meno!

Qualche consiglio

Curate il vostro blog regolarmente, fissate voi una periodicità: una volta al giorno, una volta o due a settimana..

Commentate e verranno a commentare. Linkate e sarete linkati. Condividete e sarete condivisi.

Non accettate qualsiasi pubblicità solo per poter guadagnare, sceglietela.

Aggiornatevi! Aggiornate periodicamente layout del blog, i contenuti “fissi” (il chi sono soprattutto), gli argomenti che trattate, i servizi che offrite.

Non copiate, create i contenuti partendo dalle vostre passioni.

Frequentate i social network, non tralasciate, se potete, nessun canale di comunicazione.

Conoscete gente, uscendo anche dal vostro blog, la vita reale vi potrà dare gli agganci giusti per lavorare.

Nel web vige la meritocrazia, chi lavora vede i risultati. Quindi lavorate sodo.

Sognate, e non arrendetevi, prima o poi la proposta giusta arriverà, fatevi trovare pronti!

Abbiate pazienza, c’è chi ha aspettato anche 7 anni prima di farsi conoscere!

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42 risposte

  2. Francesca - Il caffè delle mamme

    Veramente interessante Linda!!!Condivido in pieno tutto quello che hai scritto…io sono una blogger a tempo perso…adesso di sicuro…poi da lunedì inizia la scuola…e magari riesco ad essere più presente come vorrei da tempo!!!Principino di casa permettendo!!! 😉

  4. tania

    …grazie Linda molto interessante!!!!…è un po’ che penso di fare un blog…anch’io penso che la strada del web , se seguita nel giusto modo, sia una preziosa occasione…^_^ …
    tania

  9. Sandra

    Ciao Linda,ho aperto da circa un mese un blog che tenta di parlare di moda accessibile, colorata e senza troppe regole. Ovviamente navigo nel buio delle difficoltà iniziali. Il tuo bell’articolo è stato di grande aiuto e mostra la tua grande disponibilità. Grazie davvero. :)!

    • LindaAutore

      Bello il tuo blog Sandra, curato, piacevole, con post interessanti. Non si direbbe proprio che tu sia nel web da solo un mese! Complimenti davvero, continua su questa strada, perchè da lettrice mi hai conquistata. Io di moda non ne capisco molto, ma chissà che in un futuro non si possa anche collaborare.. 😉

  11. MICHELA

    Grazie mille Linda, di cuore!!
    Rileggerò con calma questo post e farò in modo di impegnarmi al massimo e di non demordere anche perchè quel che faccio è sempre mosso da tanta passione!!
    Ti farò sapere come va!! Se almeno tu, per ora vorrai seguirmi, mi farebbe tanto piacere!!
    Michela

  14. Nadia

    Grazie mille per questo interessantissimo post! Hai dato dei consigli utilissimi e un grande incoraggiamento a non mollare mai, hai dato (almeno a me 😉 ) in questo momento di sconforto la carica per dare sempre il massimo! Grazie di cuore!

  15. Mammadesign

    E’ un bellissimo post, Linda, complimenti!
    Sono d’accordo con te, il blog non e’ un modo per guadagnare. O parti gia’ con un’idea imprenditoriale, e allora apri il blog come “inizio”, oppure l’importante e’ avere ben chiaro cio’ di cui vuoi parlare, e l’importante e’ rimanere fedele a te stessa, indipendentemente dai guadagni. Altrimenti diventa un polpettone di roba senza contenuto. E comunque e’ vero: e’ un sacco di lavoro…..(extra) Ma da’ anche tante belle soddisfazioni, prima tra tutte quella di incontrare persone veramente belle….
    Una domanda “tecnica”, adesso: quale e’ la differenza tra il rimanere su una piattaforma gratuita (blogger, wordpress, ecc) e aprire un sito proprio, in termini di gestione grafica? Io sono negata di linguaggio html, e non saprei assolutamente come gestirlo…..(quali programmi usare, quali linguaggi, ecc….). Insomma, come cavolo si fa????? 😀
    Se hai tempo e ti va, scrivimi pure a Mammacheca@gmail.com
    E grazie per il bell’articolo!

    • LindaAutore

      Un blog su blogspot può essere limitato perchè non puoi scegliere widget da inserire o avere un modo per caricare contenuti da scaricare…ma è gratuito e facile da usare. Se vuoi intraprendere la via di apertura di un sito tuo devi mettere in conto il costo del dominio, del server..e se non sai programmare/gestire la parte interna, di un tecnico che ti segua nel tuo lavoro. Un sito va curato sotto tutti gli aspetti, soprattutto quelli di gestione, che ahimè non si vedono ma ci sono, eccome!

  16. ideamamma

    BRAVA 🙂
    Grazie per la tua esperienza è sempre utile e poi ha parlato proprio a cuore aperto e con tutta la semplicità che potevi; aderisco in pieno alle tue parole e… ci sto mettendo proprio tanta passione nel mio blog: è nato come passatempo ma mi ha sempre più preso e sono contenta di condividere sempre, ogni giorno, tante cose sempre diverse. Il mondo di noi mamme è bellissimo 🙂

  17. mammasorriso

    dai sempre spunti interessanti! si percepisce tutta la passione che ci metti…mi piace la semplicità con cui affronti certi argomenti.
    Un blog va curato quotidianamente e questo non è sempre facile, anche per mancanza di tempo, pur avendo tante idee…ma come dici tu la costanza prima o poi porterà a qualcosa.
    grazie

  18. scrapperita

    bel post linda… anche se per me il blog è solo un posticino dove scrivo di me e del mio hobby!
    e personalmente non amo chi ha trasformato il blog in un libro… soprattutto quando il secondo e la fotocopia del primo… perchè pagare per ciò che leggo gratis?? quello è un modo scorretto di fare soldi….
    cmq come al solito tu sei molto precisa nel trattare qualsiasi argomento!

    ps. ti stai preparando per abilmente? che giorno ci sarai?

  20. Selene

    Stavo per andare a letto, dopo aver pubblicato il mio post, quando mi sono imbattuta nel tuo sito.

    Tutto ciò che scrivi in questo articolo lo intuivo da tempo, e ultimamente ho cominciato a prendere certe cose un po’ più sul serio. Mi è da sempre piaciuto scrivere, la fotografia è il mio sogno (non) realizzato e da qualche mese ho cominciato a interessarmi pure di design. Da straniera disoccupata con prospettive lavorative pari a zero, ho deciso di trasformare il mio tanto tempo libero in una passione. La valvola della mia creatività è appunto il blog, che finora mi dava soddisfazioni personali, ma che spero – come affermi anche tu – mi dia in futuro una opportunità anche professionale.

    Ti ringrazio per la conferma che hai dato alle mie fragili speranze, e per la motivazione di continuare ancora più decisa e creativa! 🙂

  23. sabrina

    Un post strepitoso, umile, sincero, e utilissimo a tutte noi il tuo punto di vista e i tuoi consigli sono sempre preziosissimi … io ho un’idea precisa del Blog che vorrei ma credici non sono ancora riuscita a mettere in pratica le mie idee …. ma sono vicina a farlo finalmente 🙂 grazie mille per ogni tuo post
    baciotti
    Sabry

  24. Andrea

    Brava come sempre, anche se non ci hai citato come possibile affiliazione o sponsor…Un testo semplice e professionale al tempo stesso, sono sicuro che le tue soddisfazioni sul web, economiche è non, continueranno a crescere, buon lavoro!

  25. kriss

    ciao linda!! complimenti per il tuo articolo: preciso e chiarificatore. Mi chiamo Kriss e, spinta da marito figli e amiche che vorrebbero vedere sempre foto dei miei lavori, sto cercando di crearmi un blog mio, ma solo con lo scopo di comunicare e scambiare idee con altre persone creative. Ho difficoltà a distinguere un post da un banner figurati se potrò capire come inserire una pubblicità!!Spero di riuscire a mettere su questo blog alcune delle mie idee migliori e anche quelle meno riuscite, così da poter scambiare consigli. Bravissima!! quando avrei voglia mi puoi trovare a magamerlin@alice.it

  26. LindaAutore

    Sai carissima che non mi trovi d’accordo? io ammiro le mamme scrittrici che sono passate da blog a editoria, il loro è un grande esempio di come realizzare un sogno attraverso un blog. I lettori dei loro libri non sono per forza i lettori dei loro siti. Il mondo è vario, di gente ce n’è tanta, tu sei fortunata puoi scegliere se seguirle nel web o anche nei loro libri. E poi non dimentichiamoci che la carta rimane, il blog può collassare da un momento all’altro e del lavoro “virtuale” può non rimanerne più traccia!!!

    Per Abilmente, quest’anno non so se ci sarò, se trovo sponsor verrò di sicuro. 🙂
    Speriamo!!

  28. Daria

    Beh Linda grazie per avermi linkato, come sempre.
    Un post utile e sincero… la difficoltà nel farsi notare nel web è proprio il fatto che siamo in tanti… ma è anche questo il bello: si creano legami e connessioni che mai ci si sarebbe sognate.
    L’importante, come dici tu, è essere fedeli a se stessi e alleproprie passioni per non perdersi.
    Perciò buon lavoro a te e grazie perchè il tuo sito è indubbiamente uno spazio di condivisione non indifferente!

  30. Maria

    Anch’io sono una di quelle che ha aperto un blog con l’idea di condividere e mi piacerebbe abbellirlo per renderlo più gradevole da visitare, ma ahimè le mie conoscenze non vanno oltre e a volte, ammetto, che non capisco nemmeno le spiegazioni che trovo nel web :o(
    Comunque grazie per tutte le utili informazioni!

  32. Multifaces_design

    Grazie per i consigli,
    sono utilissimi per chi come me si sta appassionando ogni giorno di più all’attività da blogger.
    Spero di avere tempo per continuare a scrivere dopo la nascita della mia piccola Desirèe 🙂
    Elisabetta

  39. Giulia

    Bel post e credo che hai colto il senso di tutto. Ho visto e letto di blogger e pseudo blogger che tanto decantano questa “nuova professione” salvo poi leggere di leggere i loro post troppo spesso banali e scontati.
    Io non sono una blogger, scrivo solo di quello che faccio. Io viaggio, lo faccio con pochi soldi e zaino in spalla, scrivo dei miei percorsi e ovviamente non potrei mai vivere di questo blog amatoriale ma mi fa piacere vedere che ho riscontri umani e richieste di collaborazione per dire ad altri cosa sto facendo.
    Il blog secondo me dovrebbe rimanere uno strumento di condivisione e non un money maker, a quel punto si snaturerebbe e diventerebbe una vetrina con prodotti più o meno discutibili.
    Credo molto che un blog fatto bene possa essere un ottima possibilità per cominciare collaborazioni che possono diventare lavoro e conoscere o mettersi in contatto con chi ha interessi in comune.
    Un blog deve essere frutto di passioni, se lo si fa per far soldi dal mio punto di vista rimane un prodotto come tanti altri….la passione fa la differenza e i nostri lettori se ne accorgono.

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